Mi chiamo Roberto e mi piace definirmi un facilitatore, ovvero colui che aiuta le persone a comprendere i loro obiettivi e le aiuta a pianificare come raggiungerli.
Ho un passato da organizzatore di eventi, ma nel corso del 2022 ho abbracciato una nuova sfida professionale e oggi mi occupo di coordinare la comunicazione, le iniziative culturali e sportive e gli eventi per un’amministrazione pubblica.
I miei amici e colleghi sanno che sono una persona organizzata e precisa, sempre alla ricerca dell’efficienza. Una delle mie frasi preferite è “c’è sempre un modo migliore”.
Innamorato della pubblicità (Barilla/anni 90, ricordi?) e della comunicazione in generale, rimango sempre affascinato dalla capacità di noi essere umani di cercare e trovare nuovi modi per comunicare. Per esempio, grazie ad un’amica, ho scoperto la pratica del visual notetaking, o note visuali, tanto da volerla integrare nei miei taccuini e qualche volta anche nei post.
Bullet journalist da oltre tre anni, il metodo mi ha letteralmente cambiato la vita, aiutandomi a chiarire le idee, a non dimenticare più nulla e a vivere con più consapevolezza. Credo che il Bullet Journal non è solo una pratica mindful, ma uno strumento per migliorare la vita. La semplicità del metodo e la totale personalizzazione mi spronano ad esplorare nuovi modi per utilizzarlo.
Ad inizio 2020 ho deciso di portare online chi sono e cosa mi piace fare creando questo blog.