Trova il tuo equilibrio con la bilancia della vita
2020, aprile. Coronavirus.
Com’è semplice riassumere questa strana primavera: con una sola parola. Una parola che non porta con sé anche cose positive. Durante il lockdown stiamo facendo un sacco di cose, con il risultato che ci ritroviamo stanchi e stressati. E se invece provassimo a fermarci un attimo?
La quarantena e il fare, fare, fare
La pandemia che sta coinvolgendo il mondo intero ci ha portati a dover rivedere le nostre abitudini in un modo che mai avremmo potuto immaginare. Per alcuni l’incubo più grande della solitudine con la perdita del contatto umano si è avverato. Per altri, invece, questo nuovo modo di vivere rappresenta quasi in sollievo.
Da parte mia, pur essendo preoccupato per la situazione, da subito ho cercato di prendere la parte più positiva di questa situazione di isolamento. Ne ho approfittato per fare tutti quei lavori che ho rimandato all’infinito, come mettere in ordine l’armadio delle cianfrusaglie, concentrarmi sul blog, fare dei lavori di miglioria in casa, cucinare quei piatti che desideravo provare da tempo (p.es. il pan brioche).
Fermarsi. Perché no?
Questo modo di lavorare smart, da casa, mi permette di tagliare alcune attività che mi portano via tempo (il viaggio-lavoro casa, le attese per il pranzo, le pause caffè, il chiacchiericcio con i colleghi) per cui mi ritrovo ad essere più produttivo.
Inoltre, lo spettro della noia aleggia pesante sulla mia testa, per cui cerco nuovi modo di tenermi impegnato. Sostanzialmente quindi la mia vita non è cambiata: continuo a fare, fare fare. Forse quasi più di prima.
Ma.
Tutt’un tratto una domenica sera, dopo aver passato la giornata a pulire, cucinare, ordinare mi sono chiesto: se mi fermassi un attimo? Se mi prendessi un momento per fermarmi a riflettere?
Allora fermiamoci a riflettere e cerchiamo di capire chi siamo davvero e cosa vogliamo essere quando tutto questo sarà finito. Quali sono le nostre vere necessità? Di cosa abbiamo davvero bisogno? E di cosa invece non abbiamo più bisogno?
Non è forse quello che forse la natura ci sta chiedendo? Di fermarsi e prendere coscienza di questo momento?
I nostri desideri
- Più soldi
- Meno stress
- Più tempo per me
- Meno impegni
- Più divertimento
Questi sono solo alcuni dei nostri desideri generali.
Alcuni sono attuali (ora avremmo bisogno di più divertimento) altri lo sono stati in passato(meno stress) altri forse lo saranno in futuro quando tutto ripartirà (per esempio avere meno impegni).
Ammettiamolo, è sempre difficile dare delle priorità e rendersi davvero conto quali siano le nostre esigenze. Siamo poco bravi a guardare dentro noi stessi e valutarci. Un saggio proverbio dice che è più facile vedere la scheggia nell’occhio dell’altro che la trave nel tuo, e trovo che sia reale.
Per questo, forse è importante prendersi del tempo per valutare bene quali sono i nostri desideri e le nostre aspirazioni, così da trovare il nostro equilibrio.
Un equilibrio precario
La definizione di equilibrio personale è piuttosto soggettiva, ma non solo. Trovare il proprio equilibrio può essere anche complicato, perché appunto i desideri mutano a seconda del nostro stato.
- Oggi desidero più divertimento, ma se appena la crisi sarà rientrata io iniziassi ad uscire ogni sera, dopo 2 settimane, sfinito, probabilmente desidererei starmene chiuso in casa per 3 giorni.
- Oppure, desidero più soldi e questo mio desiderio mi porta a cercare un nuovo lavoro meglio pagato, ma meglio pagato vuol dire anche più responsabilità, più tempo da dedicare al lavoro e meno tempo alla famiglia.
Per questo è importante fermarsi a pensare ai propri desideri, alle motivazioni ma anche alle implicazioni e a cosa siamo disposti eventualmente a rinunciare.
La bilancia della vita
Come capire quanto siamo bilanciati? Come comprendere cosa abbiamo di troppo e cosa ci manca? Rileggendo un vecchio libro chiamato Life Coaching for Dummies di Jeni Mumford, ho trovato questa semplice, interessante, ma anche divertente attività che si chiama “la bilancia della vita”*.
Sono necessari: un foglio (o meglio ancora due pagine vuote nel tuo Bullet Journal), una penna ed eventualmente alcuni post-it (ma non sono obbligatori).
- Disegna un cerchio al centro del fondo della pagina e scrivici “il mio punto d’equilibrio”.
- Disegna due braccia che partono dal cerchio: la sinistra è dedicata al “pochi”, la destra è dedicata ai “troppi”. Fai un elenco delle cose di cui hai poco e di quelle che hai troppo.
- Disegna un triangolo (o qualsiasi altra forma che rappresenti al meglio la tua vita ideale) al centro dell’inizio della pagina, sopra il punto di equilibrio. Questo rappresenta “La mia vita ideale”. Immagina che questa forma contenga tutti i tuoi desideri. Ora immagina di stare in piedi sul tuo punto di equilibrio e le tue braccia sono distese tra i pochi e i troppi con lo sguardo fisso alla tua vita ideale.
- Sotto alla tua vita ideale si trova la zona perfetta e qui ci sono delle nuvole che rappresentano le cose che sono perfette per te in questo momento.
Alla fine dovresti ottenere un disegno simile a questo:
Prossimi passi
E ora guarda cosa hai di troppo e cosa hai di poco, se hai tante cose nelle braccia, probabilmente ti stai destreggiando per cercare un equilibrio tra loro e questo ti porta a non focalizzarti sulla tua vita ideale.
Rifletti su tutte queste cose e apporta dei correttivi, per riequilibrare i tuoi desideri e portarli nella zona perfetta, così da poterti concentrare sui tuoi veri obiettivi.
Certo, alcune cose saranno facili da aggiustare: se hai bisogno di fare più attività fisica, mettiti un paio di scarpe e inizia a correre). Altre saranno più difficili: per esempio vorresti guadagnare di più), ma anche qui le opportunità non mancano e si può andare più a fondo. Sei sicuro che vuoi solo guadagnare di più? Non è che forse il tuo lavoro non ti soddisfa? Oppure magari è solo una tua percezione perché hai dovuto sostenere una spesa imprevista. O ancora, magari spendi troppo in vestiti…
Se ti serve aiuto su come ri-bilanciare la tua vita, leggi il post che tratta di raggiungere gli obiettivi: Obiettivi e Bullet Journal: trova le tue motivazioni, analizza le opzioni e pianifica le azioni
In fondo, in questi giorni di quarantena, l’unica cosa che non ci manca è il tempo per noi stessi. Quindi perché non approfittarne?
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